pinogrimaudoIl  Gruppo Comunale Aido di  Bari è stato intitolato a  Giuseppe Grimaudo un Vero Amico.

L’entusiasmo che portava dentro e che trasmetteva a tutti noi per la nuova vita ricevuta dopo il trapianto non è bastato a fargli superare  un incidente di percorso e, suo malgrado, ci ha  lasciato prematuramente per  raggiungere la Casa del Padre. Ma il suo spirito, la sua allegria, la sua tenacia sono sempre con noi.  Ne cogliamo i suggerimenti, i consigli e le esortazioni ad andare avanti e tutto ciò che si sta realizzando, lo avvertiamo, riviene anche dalla sua costante presenza. Le testimonianze di seguito riportate sono una parte di ciò che pensava e scriveva e nel nostro cuore ed anche in questo Sito lui avrà sempre un posto di riguardo.

Testimonianza Pino

L'entusiasmo che porto dentro per quella che tu chiami "giusta causa", scaturisce dal mio bisogno morboso di ricompensare chi, in un atto di estremo amore verso il prossimo, ha dato la possibilità di continuare a vivere in maniera dignitosa la mia esistenza. Come ben sai, nessuno conosce il proprio donatore, perciò diventa davvero arduo poter esprime qualsiasi sentimento o ringraziamento. C'è però una cosa che credo può far tornare il sorriso a chi vive nel ricordo del proprio caro, ed è quella di darmi il più possibile da fare affinché anche da noi, in questo sud così maltrattato, tante altre persone nell’attesa di ricevere un organo per poter continuare a vivere, abbiano questa possibilità senza attendere un miracolo che, oggi, spesso non arriva. Se riusciamo a far capire a quanta più gente possibile, che dopo la morte possono esserci tante vite che si salvano per un loro gesto (che comunque non costa niente), allora, forse, sarò felice di aver compiuto per un millesimo, quello scopo per cui mi vedi nell'AIDO ed in tutte le manifestazioni che promuovono questi discorsi.